Il fotografo Peter Lindbergh, leggenda vivente della fotografia, che senza l’utilizzo di post produzione è riuscito a influenzare generazioni di fotografi creando uno standard ineguagliato, ci ha lasciato il 3 Settembre 2019, all’età di 74 anni, notizia subito confermata dai giornali di tutto il mondo e dal suo agente;
durante la sua carriera ha Firmato innumerevoli copertine oltre ad aver fotografato le celebrità più note al mondo. Ma quello che lo ha sempre contraddistinto è la sua chiara volontà di non utilizzare alcuna tecnica di fotoritocco, scelta molto particolare in questo tempo in cui Photoshop regna sovrano «Non è che mi preoccupa l’essere autentico», affermò Lindbergh al Sunday Times nel 2017, «è che è l’unica cosa che mi interessa».
Lo ricordiamo anche per un punto molto importante, per aver lanciato il fenomeno delle Supermodelle questo fatto segnò pesantemente tutta la sa carriera professionale, per sempre: «Era venuto il momento di mettere in discussione quello stereotipo e di promuovere un tipo di bellezza più in linea con la personalità della donna piuttosto che lo status symbol»
Lindbergh era molto esplicito riguardo l’importanza di rimanere un fotografo, non dipendente da “obblighi” rispetto alla visione di redattori e clienti. Nonostante questo però è stato la mente e l’occhio dietro alcune delle campagne pubblicitarie più note e famose dei nostri tempi, tra cui quelle per Calvin Klein, Armani e Comme des Garçons. Inoltre, ad oggi rimane il solo fotografo ad aver firmato la fotografia di tre calendari Pirelli (nel 1996, nel 2002 e nel 2017).
Non pubblicò mai niente di personale sui suoi profili social e invitò la gente a guardare le sue foto piuttosto che a interessarsi alla sua vita privata.
Peter Lindbergh lascia la moglie Petra, la prima moglie Astrid, i quattro figli Benjamin, Jérémy, Simon, Joseph e sette nipoti.
Nato a Leszno (Reichsgau Wartheland) si trasferisce a Duisburg per studiare arte, nel 1978 si trasferisce a Parigi e si concentra sulla fotografia di moda, in quel periodo fotografa molte top model e attrici come Christy Turlington, Kate Moss, Naomi Campbell, Monica Bellucci, Linda Evangelista, Eva Herzigová, Cindy Crawford, Stephanie Seymour, Isabella Rossellini, Kate Winslet, Nastassja Kinski e Tatjana Patitz. Molti suoi lavori sono apparsi nel magazine Voguee in riviste come Marie Claire, Interview e Harper’s Bazaar.
Ha pubblicato vari libri fra cui: 10 Women by Peter Lindbergh (1993) e Peter Lindbergh: Images Of Women (2004). È il fotografo dell’edizione 2009 del celebre calendario Dieux du Stade.